"Che palle, oggi proprio non mi va"

Ci sono giornate in cui tutto sembra più pesante: il corpo stanco, la mente piena di pensieri e la motivazione che sembra essersi persa da qualche parte. Sono quei momenti in cui si sente il peso di tutto, e anche solo l'idea di allacciarsi le scarpe da ginnastica sembra un'impresa impossibile. Quelle giornate in cui, semplicemente, “proprio non mi va”.

Credo che sia importante parlare di queste giornate, perché spesso si ha la percezione che chi si dedica al fitness o ad altri obiettivi personali viva sempre in uno stato di costante entusiasmo. Ma non è così. La verità è che anche chi ama profondamente questa disciplina ha momenti di cedimento, e va bene così. Non siamo macchine, siamo esseri umani.

La mentalità gioca un ruolo fondamentale nel superare queste difficoltà. Non si tratta di ignorare la fatica o di forzarsi a tutti i costi, ma di trovare un equilibrio tra l’accettazione di ciò che proviamo e la forza di non lasciare che quelle sensazioni ci definiscano. È in queste giornate che si costruisce la resilienza. Non è tanto il gesto di andare in palestra o fare quell’allenamento, ma la decisione di non arrendersi a quella voce interiore che dice “oggi lascia stare”.

Quando mi trovo in queste situazioni, cerco di ascoltarmi. A volte, una pausa è proprio ciò di cui ho bisogno: riposarmi, ricaricare le energie, e tornare più forte il giorno dopo. Ma altre volte so che quella sensazione di apatia è solo un velo temporaneo, una scusa mascherata da stanchezza. In quei momenti, mi ricordo il perché ho iniziato, mi concentro sui piccoli passi e faccio un patto con me stessa: magari oggi non sarà la mia migliore performance, ma l'importante è esserci.

Penso che sia fondamentale normalizzare queste sensazioni. Tutti abbiamo giornate in cui ci sentiamo meno motivati, e non c'è niente di sbagliato in questo. L’importante è ricordare che il percorso non si misura da un giorno, ma dalla costanza con cui affrontiamo anche i momenti difficili.

Quindi, quando ti capita una di queste giornate, fai un respiro profondo e chiediti cosa puoi fare per te stesso. Forse è solo una camminata leggera, forse è riposare, o forse è mettersi in movimento e fare quel piccolo passo avanti. Qualunque cosa tu scelga, ricorda che ogni decisione presa con consapevolezza è un atto di forza. Perché, alla fine, non è mai solo questione di fisico, ma di mentalità.

Anche nelle giornate in cui “proprio non va”, c'è sempre un modo per restare fedeli a sé stessi e al proprio percorso.